Storia

La scuola Cor Jesu, non statale, comprende, oltre alla scuola dell’infanzia, un ciclo di nove anni ed è gestita dalla Congregazione delle Suore Apostole del Sacro Cuore di Gesù, con sede a Roma.

Le Apostole tornarono in Albania il 1° gennaio 1992 ed aprirono due centri di missione a Tirana e a Dajc (Zadrim), dove nel 1994 fu aperto anche l’asilo “Madre Klelia Merloni”.

Nel 1996 sono arrivate a Scutari, nota città cattolica albanese, dove hanno iniziato a costruire una scuola. Oggi, a distanza di 21 anni, tutta la scuola è gestita da suore e personale laico del luogo e, grazie a tanti donatori, ha potuto portare avanti questa preziosa opera a favore di bambini e ragazzi che provengono da diverse zone del Paese. La scuola “Cor Jesu”, con i suoi valori educativi, ha acceso non solo il cuore di tanti alunni, ma anche quello delle loro famiglie.

Il nostro è un progetto consolidato e radicato nel territorio, supportato da una lunga esperienza, che da sempre accompagna l’alunno nello sviluppo di tutte le sue dimensioni.

La scuola nel territorio e nella comunità pedagogica è conosciuta per il metodo di insegnamento unico e innovativo che comprende anche l’educazione cattolica, esso si basa anche sugli insegnamenti della nostra Madre Fendatrice, Madre Clelia Merloni (1864 – 1940). Il metodo educativo si è evoluto nel tempo adeguandosi alle esigenze dei nostri studenti.

Il nostro progetto educativo mira alla crescita armonica del bambino fin dalle prime fasi del suo contatto con il mondo esterno. Rispettiamo e apprezziamo l’originalità del processo di crescita di ogni bambino.

Sicurezza

Il Cor Jesu garantisce il benessere fisico ed emotivo attraverso procedure di risposta alle emergenze della società attuale: dalle misure di sicurezza alle politiche di antibullismo.

Personale professionale

Gli amministratori, i docenti e il personale di supporto sono preparati e capaci di sviluppare e creare un ambiente di apprendimento positivo.

Ambienti contemporanei

La scuola offre risorse per supportare approcci moderni all’apprendimento, tra cui la tecnologia, gli spazi flessibili: impianti sportivi, ecc.

I nostri insegnanti

Pader Mikel Pllumbaj
Presidente
Moter Vida Gjoni
Rappresentante legale
Rite Guri
Direttrice
Brigjilda Turkaj
Insegnante
Çiljeta Gjergji
Insegnante
Emirjona Pashaj
Insegnante
Ersa Nikshiqi
Insegnante
Florjan Frroku
Insegnante
Leonora Mjeda
Insegnante
Majlinda Topalli
Insegnante
Kristjana Huba
Insegnante
Ivana Vasa
Insegnante
Aida Uligaj
Insegnante
Iva Hoti
Insegnante
Paula Kiri
Insegnante
Paskal Maka
Insegnante
Pranvera Lekaj
Insegnante
Vjollca Gazulli
Insegnante
Enkeleida Marku
Maestra d’ infanzia
Margerita Nikaj
Maestra d’ infanzia

Metodi di Insegnamento

Il materiale audiovisivo che mostriamo agli alunni agiscono per analogia e permettono allo studente di riconoscere la sua ispirazione, importante per il processo di crescita.
Nel mito o nella fiaba il bambino segue la figura dell’eroe, gli ostacoli che incontra nella realizzazione di un bene comune e conosce la gioia di superarli.

Fiabe e miti sono in grado di comunicare con il magico mondo dei sentimenti e delle emozioni del bambino. L’insegnante non si limita a dare spiegazioni, ma conduce, a seconda dell’età, dalla narrazione all’animazione, alla produzione pittorica, all’ascolto di brani musicali adatti, che possano supportare chi affronta il mondo e ha bisogno di aiuto per comprenderlo.

Pertanto, l’originalità del processo di crescita di ogni bambino è per noi il punto di riferimento per la modulazione della programmazione dei tempi e dei ritmi della didattica.
I valori umani sono potenzialmente presenti nel bambino: compito dell’educatore è quello di creare le condizioni ideali perché possa esprimerli e realizzarli nel contesto
socio-culturale della classe.

In accordo con la teoria delle intelligenze multiple di H. Gadner, il Cor Jesu riconosce sentimenti e relazioni che hanno un valore pari a quello della pura conoscenza: la stimolazione dell’intelligenza emotiva (P. Salovey e J.D. Mayer), insieme a quella logico-matematica, linguistica e creativa, si è rivelata essenziale per la formazione di individui completi, profondi e consapevoli di sé.

II rapporto con le famiglie e gli organi collegiali

L’alleanza educativa che si sviluppa tra scuola e famiglia sostiene il bambino nella sua crescita.

Nelle assemblee di classe gli insegnanti condividono con le famiglie le tappe educative e la vita di classe. La scuola è aperta al contributo dei genitori che, oltre ad assumere le cariche di competenza negli organi collegiali (Consiglio di istituto, rappresentanti di classe), partecipano all’organizzazione di momenti comuni (come vacanze scolastiche e giornate “A porte aperte”), seguono aspetti attività importanti e possono essere incluse, previa pianificazione con gli insegnanti di classe. I rappresentanti di classe (1 per ogni classe) sono eletti dai genitori all’inizio di ogni anno scolastico.

I colloqui individuali tra la famiglia e gli insegnanti consentono di mettere a fuoco il percorso educativo del bambino e conoscerlo nel suo insieme, sviluppare progetti che lo sostengono e lo rafforzano.

Gli incontri su temi educativi e culturali sono occasioni di confronto e dialogo pergenitori e insegnanti.

Il consiglio di istituto è composto da 13 membri: Gestore, Preside, direttrice infanzia,4 docenti (2 primaria e 2 medie) eletti dai docenti, 5 genitori ( 1 infanzia, 2 primaria, 2 medie) eletti dai genitori degli alunni che frequentano la scuola, 1 rappresentante del personale amministrativo.

All’interno della prima riunione tra i genitori partecipanti viene eletto il presidente che può scegliere il segretario e il vicepresidente. Il Consiglio di istituto ha il potere di proporre o approvare scelte relative all’organizzazione e alla programmazione della vita e delle attività scolastiche (calendario scolastico, criteri per la programmazione della vita e realizzazione delle visite guidate, dei viaggi di istruzione e delle attività extrascolastiche).

Il senato scolastico è composto solo da studenti dalla classe V alla IX (2 per classe) e ha un insegnante come consigliere e 1 presidente eletto dagli studenti stessi. Il Senato si riunisce una volta al mese per discutere varie questioni.